27 Luglio 2024
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Dal 3 al 10 ottobre 2021, in Abruzzo torna la Settimana del Pianeta Terra

Organizzato in collaborazione con la Società Italiana di Geologia Ambientale e l’Ordine dei geologi della Regione Abruzzo, l’evento punta sulla scoperta di Frisa, Gessopalena, Cellino Attanasio e Scafa. Adele Garzarella: “Per il primo anno di attività, la Sigea Abruzzo ha organizzato un corposo programma di attività, cercando di coprire buona parte del territorio abruzzese”

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La ‘Settimana del Pianeta Terra – L’Italia alla scoperta delle Geoscienze – Una società più informata è una società più coinvolta’ – si legge nel comunicato stampa inviatoci dal ADELE GARZARELLA, presidente SIGEA ARBUZZO è un Festival scientifico che coinvolge tutta l’Italia, vive dal 2012 ed è diventato il principale appuntamento delle nostre Geoscienze. Per una intera settimana di ottobre diverse località sparse su tutto il territorio nazionale sono animate da manifestazioni per diffondere la cultura scientifica, i ‘Geoeventi’. L’evento che si svolgerà in Abruzzo, denominato ‘Upside down. Memorie dal sottosuolo’, è stato organizzato dalla sezione abruzzese della Sigea, in collaborazione con l’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo e i comuni aderenti all’iniziativa (Frisa, Gessopalena, Scafa, Cellino Attanasio).

Sarà un viaggio alla scoperta del patrimonio geologico della regione – continua il comunicato – ponendo l’attenzione sulle variazioni del clima nel passato, di cui si conserva testimonianza nelle rocce sedimentarie affioranti in tutto il territorio. Partendo dal paese di Frisa, a ridosso della Valle del Fiume Moro, passando per Gessopalena, e poi ancora Scafa e Cellino Attanasio, dal 3 al 10 ottobre 2021, si svolgerà un viaggio indietro nel tempo, per raccontare la storia geologica e climatica della regione Abruzzo e dell’area mediterranea, fornendo una chiave di lettura sui cambiamenti climatici attuali.

A Gessopalena, il vecchio borgo disabitato, arroccato su un notevole affioramento di gesso della Formazione Gessoso-solfifera, ci narrerà la storia del Mediterraneo di milioni di anni fa, dell’interazione tra l’uomo e l’ambiente naturale, e di come questo abbia contribuito al sostentamento dell’economia locale per lungo tempo. La formazione gessoso-solfifera, quando non osservabile in affioramento, si fa presenza, nel Parco delle Sorgenti sulfuree del fiume Lavino a Scafa, dove l’olfatto viene pervaso dall’odore di zolfo. Restando nello stesso ambito del chimismo sulfureo, i vulcanelli di fango di Cellino Attanasio e Frisa sembrano animare la terra e ci raccontano, attraverso percorsi turistici appositamente attrezzati, l’evoluzione tettonica e sedimentaria del paesaggio collinare abruzzese“.

Per il primo anno di attività – dice Adele Garzarellala Sigea Abruzzo ha organizzato un corposo programma di attività, cercando di coprire buona parte del territorio abruzzese. È un inizio che nella fase post pandemica rappresenta un notevole risultato. Grazie all’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo, nella persona del presidente Nicola Labbrozzi, che ha sposato la nostra proposta da subito, e ci ha supportato nell’organizzazione. Ringrazio inoltre i sindaci dei quattro comuni coinvolti, per aver aperto le porte a una così importante iniziativa nazionale, giunta ormai alla 9ª edizione“.

Anche quest’anno la Regione Abruzzo partecipa attivamente agli eventi della settimana del Pianeta Terra con quattro appuntamenti significativi per promuovere le particolarità e le bellezze geologiche del nostro territorio. Le località e i siti individuati raccontano la storia geologica frammista alla storia degli abitanti dei luoghi da visitare richiamando al rispetto che le popolazioni locali hanno sempre avuto per la natura – commenta il presidente dell’Ordine dei Geologi e sindaco di Frisa, Nicola Labbrozzi -. Nel territorio di Frisa si parlerà della Valle del Fiume Moro e si visiterà la ‘Dragonara’, una zona di affioramento dei Vulcanelli di Fango quindi di grande interesse geologico ma legata anche a tanti racconti popolari“.

Per la prima volta, Gessopalena con il suo Borgo Medievale, sarà coinvolta nella “Settimana del Pianeta Terra” – afferma sindaco Mario Zulli -. È un risultato importante, che ci permette di mettere in risalto le peculiarità geologiche e naturalistiche del nostro territorio, del Borgo Medievale di Gessopalena, che ha visto da secoli un’integrazione dell’uomo con l’ambiente naturale. Ora il progetto di valorizzazione e recupero del sito costruito sul gesso, porterà nuovo supporto all’economia locale”.

Verrà inaugurato a Cellino Attanasio‘Il sentiero delle sorgenti’, – aggiunge il sindaco, Giuseppe Del Papaprogetto promosso dall’amministrazione comunale e realizzato grazie al contributo di Fondazione Tercas. È il primo percorso naturalistico del nostro Comune e siamo molto orgogliosi di poter far conoscere le bellezze del territorio a turisti e locali”. Maurizio Giancola, sindaco di Scafa, sottolinea:” Crediamo molto nelle iniziative come la giornata del pianeta terra mirate ad avvicinare e far scoprire luoghi poco conosciuti raccontati da geologi esperti del territorio che riescono a mettere in luce aspetti sconosciuti ai più e a connettere la natura con la storia e l’evoluzione futura dei luoghi. Le sorgenti sulfuree del Parco Lavino sono lo specchio dei cambiamenti climatici che viviamo, subendo in maniera diretta la siccità che ci accompagna ormai da mesi, ci auspichiamo che la bellezza di questi luoghi possa servire da volano per riflettere su problematiche comuni a tutti”.

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